Ai genitori e agli alunni della scuola secondaria di Primo Grado
“MI ORIENTO”
Orientarsi nella scuola e nella vita!
Caro Genitore, fra poco vostro figlio/a dovrà fare un passo importante, un passo verso il futuro…
Per potenziare la consapevolezza degli studenti al fine di operare una scelta ragionata e consapevole per il futuro, per accompagnare e sostenere i ragazzi nella loro crescita individuale e nel passaggio da un percorso scolastico a un altro, mostrandogli le opportunità relative ai diversi piani didattici esistenti, il nostro Istituto ha organizzato una serie di incontri con le scuole secondarie di II grado del territorio.
Fare orientamento a scuola prevede che lo studente venga messo nella condizione di esser consapevole di se stesso, della propria personalità, potenzialità, doti e aspirazioni. Tutto ciò permetterà all’adolescente di operare scelte fondate ed efficaci in merito al proprio futuro scolastico e successivamente professionale. Ciò che scegliamo oggi si ripercuote sul nostro domani.
Noi come scuola cercheremo di guidare il ragazzo verso una scelta consapevole, attraverso incontri con formatori e questionari per capire quali siano le sue attitudini e propensioni.
Ma cosa si intende per orientamento?
La definizione condivisa nelle Linee guida è quella che indica l’orientamento come un processo volto a facilitare:
La conoscenza di sé, del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento (…) al fine di favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative.
Inoltre come ci ricorda Gianni Caminiti, psicologo ma anche regista, musicista, scrittore ed editore, definisce così quello che per molti insegnanti è il principale cruccio di questo periodo dell’anno: il consiglio orientativo in uscita dalla terza media, esemplificative le sue parole:
“In antichità per fare un viaggio non esistevano bussole o mappe. Spesso nemmeno le strade. Si attendeva l’alba: il sole sorge ad oriente e grazie a questo riferimento si conosceva la giusta direzione da prendere. Orientarsi è volgersi al sole nascente. Dobbiamo ricordarlo ai ragazzi, e fare in modo che all’alba siano pronti per il loro viaggio”.
Siti Istituti:
https://www.alberghierofiuggi.edu.it/
https://ic-rosmini.edu.it/
Orientamento scolastico: le Linee guida e gli obiettivi della riforma
Dopo la terza media, consigli ai docenti su come orientare bene gli studenti
Per maggiori informazioni e chiarimenti potete contattare l’indirizzo email:
marylouisa.benigno@icsubiaco.edu.it
La Funzione Strumentale per l’Orientamento e la Continuità
Prof.ssa Mary Louisa Benigno
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